domenica 9 dicembre 2012

OSPITE- IL MESTIERE DELL'ATTESA


OSPITEospite ospite nelle città ospitesono un ospiteeternamente ospitenell'utero nella casa dei genitorisulla terranel posto di lavoronei localiospitinei garagesulle stradeospiti eternamente ospitinelle case in tuttenei giardininei museiospiteeternamente ospitenei corpi di altri nell'amoreospitenelle parole dei libri nei filmnei teatriospiti siamo ospitinelle divise nelle scarpeospiti negli indumentie nei lettisotto i cieliospitisentirsi eternamente ospitisiamo ospitiospiti eterni ospiti................................................................................................................................... Visto che il mondo continua a girare con strafottenza, io continuo a scrivere con indolenza piena di muco nel naso e di pipì e di chissà quali altre porcherie necrotizzate dentro di me.Fuori c’è New York e dentro c’è un forno acceso che tenta invano di far lievitare una ciambella arancione.Fuori c’è l’universo colmo di voci e clacson e luci e dentro c’è quiete e riflessi di freddo alle finestre.Fuori ci sono i continenti e i mari e dentro solo logoramento.Fuori il tempo indifferente passa e dentro il tempo inferocito divora.Tutto continua a girare con arroganza fuori e dentro come uno spiedo di carne bruciata.Dentro le attese le pretese le insinuazioni e fuori le derisioni le alterazioni di ritmi.Fuori le cavie di qualcuno dentro le cavie di se.Fuori se ci sei o non ci sei non cambia , dentro pure.Fuori si può stare dentro ma viceversa non si riesce.Ci si prova ma si resta sempre e solo dentro come le pareti dello stomaco che se stessero fuori migrerebbero verso altre digestioni.Fuori si inghiottisce in silenzio e dentro si digerisce per noia.Tutto continua imperterrito a girare senza dare tregua anche solo ad un istante, quell’istante in cui tutto sembra silenzio.Fuori c’è New York c’è Brooklyn il quartiere dei negozi vintage e delle farmacie piene di tutto e dentro ci sono pareti bianche sulle ossa, parquet sulla pelle e divani e coperte nelle viscere, in cucina bolle qualcosa ma il vapore non serve a nessuno.Il vapore non serve a nessuno.Qualcosa bolle ma il vapore non serve a nessuno.Il vapore non serve a nessuno. .................................................................................................................................OkSe fossi eroinomane vivrei ogni giorno per procurarmi la doseSe fossi operaio tornerei ogni giorno a casa stanco e guarderei Walker Texas Ranger in tvSe fossi uno studente odierei lo studio e passerei ore su internetSe fossi un medico mi prenderei cura con pazienza dei miei pazientiSe fossi un punkabbestia avrei due cani e berrei birra in lattinaSe fossi una bella donna starei dal parrucchiere o da qualche amanteSe fossi un uomo brutto andrei a puttaneSe fossi un intellettuale leggerei l’ultimo libro dell’ultimo scrittore morto di recenteSe fossi un malato mentale conterei le crepe su qualche parete e camminerei raso al muro in cerca di nessuno.Se fossi un rocker starei con i miei amici a comporre e sparlare di altri musicisti .Se fossi un attrice starei alla ricerca spasmodica di casting e provini.Se fossi una professoressa starei sul tavolo in cucina a correggere compiti mentre in forno lievita la ciambella.Se fossi una madre andrei a prendere i miei figli dal corso di scherma e di danza.Se fossi un padre tornerei a casa con pane e latte e aspetterei la cena guardando il tg.Se fossi un lavoratore qualunque tornerei a casa dalla mia famiglia.Se fossi un sigle mi preparerei un caffè e fumerei sigarette e poi doccia e bar .Se fossi chiunque non so.Se fossi non so chiunque sarebbe.Se fossi io starei a scrivere  che se fossi altro da me sarei altrove a fare chissà cosa senza però sapere davvero cosa.Quindi nulla. ..........................................................................................................................................Il mestiere dell’attesaQuando ogni cosa a suo tempoQuando il caffè e poi?Quando aspetta che oggi chissàQuando potrei potrei farei farei dovrei dovreiIl mestiere dell’attesa quandoQuando in che mese siamo?Oggi è andata cosìQuando va bene calma e sangue freddoQuando non c’è nulla di male basta capireIl mestiere dell’attesa quando so fare tutto e non faccio nullaQuando non mi capisconoQuando è il mondo che è sbagliatoQuando se solo avessi fatto altroIl mestiere dell’attesa quando fa troppo freddo o fa troppo caldoQuando anche gli altri però non solo ioQuando ok ma poi cosa cambia?Quando ora vediamo come va cosìOra vediamo come va quiOra vediamo come vaIl mestiere dell’attesa quandoQuando qualche anno fa o fra qualche anno …Il mestiere dell’attesa è il mestiere più sottovalutato quello delle riflessioni senza scadenza senza età e senza fine .


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